domenica 27 dicembre 2009

Natale!!!

Durante il periodo natalizio ci si dovrebbe rilassare e avere tempo da dedicare solo a sè stessi, ma così non è stato per me. Sono stata molto impegnata nell'ultima settimana e inizio a raccontarvi da dove ero rimasta, ovvero venerdì scorso (18) quando sono dovuta andare in punizione. Alle otto del mattino sono entrata in classe, puntuale come solo una svizzera sa fare (...), e il preside della scuola era lì che mi attendeva e mi ha dato il manuale con scritte tutte le regole della scuola e mi ha detto inizia a pagina 35 e copia per mezz'ora. Non puoi parlare, muoverti, o usare il linguaggio dei segni con altre persone, se hai bisogno urgentemente di qualcosa alza la mano e aspetta che ti sia dato il permesso di parlare. Allora ho iniziato a copiare e dopo 5 minuti ho pensato che potevo scrivere con la sinistra così mi allenavo: e la mezz'ora è volata perché ero così concentrata e impegnata a scrivere bene con la sinistra che quasi quasi volevo restare lì ancora! Alla fine il preside mi ha guardato male perché il foglio era scritto malissimo, ma non stava nelle regole che non possiamo scrivere con la sinistra quindi non ha potuto dire niente! Poi alle 10 e mezzo del mattino siamo partiti per un torneo a Joseph. Nel pomeriggio alle 6 (il viaggio è durato 5 ore) abbiamo giocato la nostra prima partita e abbiamo battuto Joseph di una quindicina di punti. Alla sera abbiamo dormito in una casa-cottage che da fuori sembrava piccolissimo ma poi quando siamo entrate in casa era gigantissimo: aveva 7 bagni, 6 stanze e un dormitorio, due cucine e tre salotti, e noi eravamo in 20. Io mi sono beccata la stanza strana e paurosa (ma almeno ho avuto il letto tutto per me) e vi metto la foto del comodino che aveva due gambe come supporto! Inoltre c'erano dei nomi sopra i letti, come se fossero persone morte.

Alla sera ci siamo divertite, abbiamo fatto i riti indiani dopo aver trovato dei tamburi, degli archi e degli strani cappelli in giro per casa; poi siamo andati a dormire e nonostante "le gambe" ho dormito bene tutta la notte. Alla mattina abbiamo fatto allenamento e poi siamo tornate a casa e ci abbiamo messo un'ora e mezzo per prepararci per la partita, perché il coach voleva che ci vestissimo elegantemente: così ci siamo dovute truccare e pettinare benissimo (adesso sono un pò preoccupata per il Prom, il ballo di fine anno, non so quante ore ci metterò a preparami: non a causa mia ma quanto loro si mettono ti truccano un sacco e ti pettinano come solo le americane sanno fare). Vabbè la finale del torneo ha fatto schifo, abbiamo perso di 17 punti e gli arbitri erano contro di noi: alla fine ad Adrian avevano fischiato 34 falli contro 7 a Helix, l'altra squadra. Siccome gli arbitri non fischiavano e noi continuavamo a subire falli ingiusti, la partita è diventata abbastanza violenta (per dare un'idea: immaginare 10 ragazze che si picchiano come ragazzi, quindi gomitate, eccetera), e abbiamo terminato la partita con quattro ragazze seriamente infortunate: due dell'altra squadra (una si è rotta il ginocchio, una forse rotto il naso, in ogni caso era una fontana) e due della nostra squadra: Ranea si è fratturata due costole, Madison, la mia sorella le hanno detto che aveva rotto la caviglia, ma poi mercoledì è andata dal dottore e per fortuna è solo slogata. Avrete capito che non ci siamo divertite in questa partita, io ho fatto 16 punti (su 33 totali della mia squadra). Domani ho un torneo a Nyssa, che è a venti minuti da qui.
Mercoledì a scuola era l'ultimo giorno di scuola (era solo mezza giornata) e quando sono arrivata a scuola ho trovato tipo 7 o otto regali nel mio armadietto: mi avevano detto che ci si scambiavano piccoli insulsi regali tra le ragazze e io volevo comprare un pensierino per loro, infatti dovevo andare domenica a comprarli con la Madison ma siccome non poteva guidare a causa della caviglia non siamo potute andare a fare shopping. Mercoledì siamo andati a scuola in pigiamo o training e con i cuscini e materassi ad aria gonfiabili, e dalle 8 e mezzo alle 10 abbiamo giocato a Bingo, e io ho vinto più di tutti, cioè 6 volte: ho vinto cose inutili come un aquilone tridimensionale a forma di barca dei pirati, delle pantofole a forma di cane, uno di quei cosi che fanno i finti pet e un pò di lozioni e saponi, un calendario e dei buoni del McDonalds. Poi abbiamo guardato un film, "Up", che è carino, ne consiglio la visione a tutti (al contrario della "principessa e il ranocchio" che è bruttino). Dopo pranzo ho avuto allenamento e poi sono andata a casa.
Giovedì 24 non abbiamo fatto niente di speciale fino alle 6 di sera quando siamo andati in chiesa: al contrario delle nostre tre ore di noioso blabla sulla mezzanotte, qui si sono limitati a cantare canzoni natalizie (come Jingle bells, Silent night,...) per una mezz'oretta. Poi siamo andati a casa e abbiamo mangiato... Tacos. In seguito abbiamo guardato il film "la Natività di Cristo" o qualcosa del genere, comunque un film carino, e poi abbiamo appeso le calze gigantesche sopra il camino (cosa che noi non facciamo). Infine siamo andati a letto.
Al mattino mi sono svegliata alle 8 per parlare con l'intera truppa di parenti che festeggiavano insieme e poi sono salita le scale pronta per festeggiare con gli Shira. Devo dire che è stato abbastanza strano siccome è il primo natale che ho passato senza la mia famiglia ed è la prima volta che ho aperto i regali con altre persone (a parte che se fossi stata a casa quest'anno avrei festeggiato il natale in un piccolo orrido appartamento SENZA un albero di natale :) ). Ma tutta la stranezza e quella poca tristezza è scomparsa quando è arrivato il momento di aprire i regali; io sapevo già cos'era il mio regalo, in teoria lo sapete anche voi se siete stati attenti! Una bellissima, favolosissima, stramegafiga e ultrain (??) Letterman Jacket!!!!! Andate su google immagini per vedere cos'è, comunque è un regalo stramegabello (non preoccuparti mamma non supererà mai la bicicletta nascosta dietro al divano di quel natale là). Dopo sono arrivati un paio di zii e abbiamo fatto una colazione buonissima, non so bene cos'era ma era una specie di pane con il caramello e scaglie di cioccolato.
Dopo colazione siamo andati a Ontario a festeggiare con la famiglia della Nickie, e c'era tanto cibo e il clue della festa è stato il "gift exchange", che è un gioco che si fa qui in america. In pratica ognuno compra un regalo che costa meno di 50 dollari come per esempio un Dvd, una maglietta, un cannocchiale, e lo si impacchetta (magari lo si metta in una scatola gigantesca, così le persone pensano che è un regalo gigante), e lo si mette nel mucchio assieme ai regali dalle altre persone. Poi si mettono in un bicchiere tutti i nomi di chi ha fatto un regalo (ognuno a due volte il suo nome, c'erano due biglietti con scritto "Leti") e poi si comincia. Per esempio: il primo nome è il mio e io posso scegliere un regalo qualsiasi dal mucchio, e ricevo un paio di guanti. Poi tocca alla Madison e sceglie un regalo, che è un Dvd. Poi tocca al Paxton e riceve un asciugacapelli. Poi tocca alla Nickie e lei dice: a me piace l'asciugacapelli del Paxton e allora può rubargli il regalo, e il Paxton è obbligato a darle il regalo, dopodiché ha due scelte: ho rubare un regalo a qualcun'altro (ovviamente non può rubarlo alla Nickie) o sceglie un altro regalo dal mucchio. Metti che sceglie un regalo e riceve un pallone da basket. Poi esce di nuovo il nome della Madison, e lei può scegliere di tenere il suo regalo, rimetterlo nel mucchio e sceglierne un altro, oppure scambiarlo con qualcuno. Quindi se a lei piacciono i miei guanti io sono obbligata a scambiare i miei guanti con il suo Dvd. E si continua fino a quanto tutti i biglietti sono stati pescati. Alla fine ci sono persone che finiscono con regali che probabilmente non utilizzeranno e altre che sono strafelici: in ogni caso tutti i regali sono poco costosi e più o meno uguali, quindi il punto del gioco è che riunisce tutta la famiglia attorno al mucchio di regali.
Alla sera siamo tornati a casa e abbiamo guardato il Grinch. Il 26 abbiamo dormito e poi io sono andata con la Madison a fare un pò di shopping anche se siamo stati in Walmart per due ore, e un'ora e mezza l'abbiamo passata stampando foto, quindi non era proprio shopping.
Oggi era il compleanno del Nolan. Dopo colazione siamo andati a messa come sempre e poi siamo andati ad Harper per festeggiare il natale in ritardo con gli Shira, la famiglia del Nolan. Anche qui abbiamo mangiato e poi abbiamo giocato al gift exchange, poi siamo tornati a casa e abbiamo cucinato dei biscotti e guardato il film "Christmas Holiday". Poi sono venuta in camera e ho scritto tutta sta strafilata di post. Adesso ho il culetto addormentato dal tanto che sono stata seduta.
Comunque per riassumere il mio natale devo dire che in generale non è stato così diverso da quello in Svizzera (a parte le cose ovvie, famiglia, paese, lingua, ...), però ci sono piccole cose che lo rendono "americano": il fatto che tutti i bordi della casa hanno le luci, sull'albero di natale ci sono le bocce che quando le tocchi suonano il Jingle bells, i giganteschi "Frostie" sui tetti delle case (non avevo mai la macchina fotografica a portata di mano quando ne vedevamo uno...) e semplicemente il così detto "american christmas spirit".
Spero che tutti voi abbiamo passato un bellissimo natale e scriverò qualcosa di poetico, visto che in questi giorni mi sento particolarmente ispirata, per il nuovo anno!! Merry Christmas! YAYY!!

3 commenti:

  1. Ciao Leti,
    ho letto con piacere tutta la tua "spataffiata" che comunque è bella e interessante.
    Sono contento che nonostante la lontananza hai potuto trascorrere un felice Natale anche senya i tuoi (romponi) genitori e (amati) fratelli.
    La "vegia l'è straca e la patiss tanto frecc" riesce a sciare solo per quattro ore e poi ha bisogno di una salutare SPA per rimetterla in forma.

    Un caro saluto dalle nostre vacanze austriache.

    Ciao

    papi

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  2. Quoto il papà: anch'io sono contento che ti sia divertita, anche se all'Americana... naturalmente. Devi ancora dirci se hai poi scelto tassidermia e, naturalmente, descrivrci il pranzo natalizio !

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  3. be da noi invece é stato il solito natale...tutti a casa della nonna...tutti tranquilli ;)

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